Sangano
Anno 1839
La casa Comunale dal 1839-1981
Municipio
Il bellissimo olmo, al fondo si intravede la Casa Comunale - viaggiata 1917
In alto la lapide dei caduti della guerra 1915-1918
Il municipio e l'olmo
In questa cartolina si può notare la finestra aperta sopra la porta d'ingresso - anno 1962
Il Municipio con due porte - 31 maggio 1981
28/6/1982 - La struttura del vecchio municipio ed i vari
muri sono stati costruiti con pietre unite da argilla e intonacato di calce,
una parte di solai di copertura sono in legno e una delle travi di sostegno
ultimamente si è inflessa notevolmente a tal punto da doverla puntellare.
Sopralluoghi di tecnici e del Genio Civile hanno riscontrato lo stato precario
anche dal punto di vista statico.
I locali attuali sono insufficienti sia per il personale che per le nuove
attribuzioni decentrate ai Comuni, inoltre manca di una sala Consiliare, di
un archivio, ed è carente nei locali dell'ambulatorio medico e della
biblioteca.
Alla luce delle risultanze l'Amministrazione Comunale ponderato il problema,
sentito il parere della Regione e del Genio Civile optava per una nuova costruzione
nell'area a fianco del Parco giochi, in quanto la demolizione e ricostruzione
dell'attuale fabbricato risultava antieconomico.
Notiziario Sanganese 1980
Sono stati ultimati i lavori ai primi di settembre 1983
I locali sono stati adibiti a Centro Anziani e Centro Culturale Polifunzionante
1957—2007
50° ANIVERSARIO AUTONOMIA
DEL COMUNE DI SANGANO
La storia dal 1839 ad oggi
Registro del 1684 Gio Michel Colombino
Primo alla Ruata di mezo tavole quaranta cinque casamenti,
corte, ayra,
orto, e giardino coherenti a mattina la via, a nona li eredi di ...
Li controsti casamenti si sono pervenuti al detto Anto Rosseau
Mastro d'Armi di S.M.
ed ora posseduti dal detto Bartolomeo Gattino
Registro del 1684 Mattone Gio Domenico
Primo alla Ruata di mezo tavole dieci otto di casamenti, corte,
ayra et horto et a mattina la via a nona Gio Michel Colombino, a sera...
Li controsti casamenti si sono pervenuti al detto Sig. Rosseau, ed ora anche al suddetto Sig. Gattino Bartolomeo
Catasto 1757
428 Ivi giardino di misure tavole quaranta nove piedi nove,
coerenti a levante la strada pubblica,
a mezzo giorno esso sig. registrante per il prato…
Particolare Mappa antica di Sangano anno 1757
Archivio di Stato di TORINO
1757 Rosseau Mastro d'Armi di S.M. Giacinto (bordo rosso)
Particolare della Mappa Napoleonica 1812
Archivio di Stato di TORINO
1812 Gattino Giovanni fu Battista 92 giallo casa 91 verde giardino
1827 Casalegno Luigi e Pietro fu Pietro 92 giallo casa 91 verde giardino
La casa del Casalegno Luigi offrendo per contro oltre la bellissima sua posizione centrale nel paese, un’ampiezza da somministrarsi una vasta sala pel consiglio, un decente luogo per gli archivi ed un altro per la scuola senza parlare dell’alloggio che vi troverebbero ancora la guardia campestre ed il maestro comunale, al quale finora la Comunità corrisponde un’indennità per compensarlo appunto dell’abitazione che il presente locale non gli consente, pare debba convenire al servizio di quel Municipio.
L'antica sede del Comune fino al 1839
Particolare della mappa Napoleonica 1812
L'antica sede del Comune fino al 1839 - 100 passaggio in comunione - 101 Comune
e Archivio - 102 Giardino
Torino, addì
4 gennaio 1839
Acquisto di una casa per parte della Comunità di Sangano
L’estrema angustia del locale
inserviente all’uso di casa Comunale in Sangano aveva già da
lunga pezza indotto quella Comunale Amministrazione a riparare agl’inconvenienti
che ora derivano coll’acquisto di un'altra casa che meglio rispondesse
ai bisogni, cui deve servire: epperciò valendosi dell’opportunità
che le ofrirebbe certo Luigi Casalegno, il quale ha posto in vendita la casa
sua propria, essa ha deliberato agli atti consolari del 16 maggio e 6 giugno
dello scaduto 1837. Di procedere all’acquisto.
La necessità si addivenire a questo contratto apparisce manifesta se
si considerano
tutti gli inconvenienti del locale attuale, e tutti i vantaggi
che potrebbe arrecare il nuovo.
L’archivio finora allogato nella camera del consiglio, una cameretta
destinata ad uso della scuola, non capace di contenere l’intiera scolaresca
del comune, e l’isolamento loro dal rimanente dell’abitato sono
inconvenienti tali da non potersi più a lungo sopportare. La casa del
Casalegno offrendo per contro oltre la bellissima sua posizione centrale nel
paese, un’ampiezza da somministrarsi una vasta sala pel consiglio, un
decente luogo per gli archivi ed un altro per la scuola senza parlare dell’alloggio
che vi troverebbero ancora la guardia campestre ed il maestro comunale, al
quale finora la Comunità corrisponde un’indennità per
compensarlo appunto dell’abitazione che il presente locale non gli consente,
pare debba convenire al servizio di quel Municipio.
Il prezzo conveniente per questo acquisto ascenderebbe a lire 5000 già
stanziati per detto fine nel causato del 1838 e risultanti dall’eccedenza
di redditi comunali negl’anni scorsi, e dalla vendita straordinaria
di un taglio di bosco, il tutto senza far caso del prezzo ricavato dall’alienazione
della casa attuale
Gl’incombenti praticati da questo ufficio per conseglio convincersi
della convenevolezza del proposto contratto avendone dato luminosamente a
divedere la certezza, siccome lo comprovano la relazione di perizia del Sig.
Misuratore Grosso, e le conclusioni emanate dall’Uffizio del Sig. Avvocato
Generale di S.M., io reputo mio dovere di rassegnare il divisamento all’E.V.
acciò a mente delle Regie Patenti 1 marzo 1832, vogliamo procacciare
al menzionato Comune di Sangano l’assentimento di S.M.
Ho intanto l’onore di costituirmi coi sensi della più alta considerazione
ed ossequiosa riverenza.
Il primo Segretario di Stato per gli affari dell’Interno.
Vista l’avanti estesa relazione, seguendo il disposto
delle Regie Patenti del 1 marzo 1832, la trasmette colle relative carte, al
Consiglio di Stato, Sezione dell’Interno, per il suo parere.
Torino li 11 gennaio 1839
Consiglio di Stato
La sezione dell’interno in adunanza del 16 gennaio
1839, udito il rapporto interno all’acquisto d’una casa che la
comunità di Sangano avrebbe deliberato di fare da Luigi Casalegno al
prezzo di lire 5000 onde servirsene per gli usi comunali, in luogo dell’attuale
di troppo angusta e mal situata.
Visti i relativi documenti trasmessi con analoga relazione della Regia segreteria
di Stato Interni, risultandone dimostrata l’utilità, la convenienza
e la sicurezza dell’acquisto di cui trattasi.
Entra la sezione unanime in senso potersi S. M. degnare di permetterlo, con
che, siccome gravitano sul venditore due iscrizioni d’ipoteca, per cui
passò sottomissione alle ultime conclusioni dell’ufficio dell’Avvocato
generale, si faccia, oltre la convenuta ritenuta di lire 645, pur quelle dell’impostatore
delle due iscrizioni medesime.
Per estratto dal verbale dell’adunanza
Torino 17 gennaio 1839
Sangano (il Comune
di)
Acquisto d’una casa
A tenore del parere del Consiglio di Stato si rassegna alla regia firma il
biglietto d’autorizzazione
Udienza del 22 gennaio 1839
Il locale che attualmente serve ad uso Casa Comunale nel
luogo di Sangano provincia di Torino, è talmente angusto che l’amministrazione
di quel Comune all’oggetto di rimediare agl’inconvenienti che
presenta, da molto tempo divisava di acquistare un’altra casa che meglio
soddisfacesse ai bisogni.
Sarebbe fede ora offerta l’opportunità di far l’acquisto
di una casa propria di certo Sig. Luigi Casalegno, la quale presenterebbe
tutte le comodità necessarie sia per collocare l’uffizio Comunale
e la scuola, come pure per alloggiarvi il maestro, e la guardia Campestre.
Il perché essendo entrata in trattativa col Sovranominato, ed essendosene
stata acconsentita la vendita per il prezzo di cinque mila lire che riconobbe
equo, deliberò di acquistarla, e dopo aver adempito tutti i voluti
incombenti implora ora l’opportuna autorizzazione.
Appare dai prodotti atti, per ogni verso conveniente un tal acquisto sia che
si rifletta all’equità del prezzo debitamente riconosciuta anche
dalle persone state interrogate, sia che si consideri ai vantaggi che presenta
quel fabbricato, ed agli inconvenienti che si riscontrano nell’attuale.
Nè meno giustificata risulta la sicurezza del contratto, non esistendo
sovra detta proprietà che due sole iscrizioni di cui abbiasi a far
caso rilevanti entrambe alla somma di lire 645, e per la quale la Comunità
riterrà presso di se l’ammontare, sin che siano cancellate.
L’officio dell’avvocato Generale dopo le prime direzioni date
per l’istruttoria della pratica, altro non ebbe in fine ad osservare
se non che a maggior cautela sarà tuttavia opportuno prima della stipulazione
del contratto che si certifichi che non siansi prese altre iscrizioni posteriori
a quelle risultanti da prodotti certificati.
In quanto poi al pagamento del prezzo consta da quanto soggiunge l’Intendenza
Generale, che può farvi comodamente fronte non solo senz’alcuna
imposta, ma anche senza tener conto del prezzo ricavato dall’alienazione
della casa attuale, ritenendo più che sufficiente i fondi disponibili.
Appresso giustificata risultando per lauto dalle avanti accomunate circostanze
e la necessità la convenienza dell’acquisto di cui si tratta,
non che la possibilità di effettuare nelle dovute cautele, e senz’alcun
carico pubblico, si rassegna il progetto di Regio Biglietto con cui crede
si che s. M. possa autorizzalo.
Archivio di Stato Torino – paesi per A e B mazzo 10
Particolare della Mappa Rabbini anno 1864
Archivio di Stato di TORINO
GIALLO= Casa Comunale
BLU= Micheletti Agostino
ROSA= Casalegno Pietro fu Pietro
L'antico pozzo chiuso da una porticina
L'interno del cortile
Maria Teresa Pasquero Andruetto