Giovanni Ruffino classe 3° - quaderno degli appunti
dalle Prese di Piossasco frequentava la scuola di Pratovigero Trana

4 febbraio 1931
Questa mattina sono entrato nella mia scuola ed lo vista tutta imbianchita, con lo zoccolo nero. Al tavolino la Signorina ci a' messo un bel tappeto con fiori azzurri, la nostra scuola pare persino più grande e più lucente. La Signorina ci à promesso che agli ultimi giorni di carnevale ci porterà la caramella Gianduia e ci faceva giocare alla tombola. Queste giornate sono quasi tutte serene e spero che l'inverno sia finito.

7 febbraio 1931
Questa mattina o segato legna con il mio compagno Felice. La Signorina ci a regalato la galletta che ò mangiato e a me e piaciuta molto. La Signorina a messo il calendario alla Montesca per mettere i disegni che facciamo noi. La Signorina ci à comperato la carta di Piemonte nuova ed e molto bella.
Giunti a scuola la Signorina à fatto dire la lezione ai bimbi di seconda ma sono stati castigati tre.

7 marzo 1931
Ieri sono andato alla sepoltura del S. Parroco. Io sono ancora andato a vederlo anche da morto a me a' fatto molta pena. E stata una bellissima sepoltura c'erano 15 o venti Preti, suonavano la tromba e i tamburi. A me a piaciuto molto. Solo che era nuvoloso e faceva un poco freddo. Dopo siamo ritornati a casa. Oggi il cielo e nuvoloso.

20 marzo 1931
Ieri sono andato in festa. Alla mattina sono andato alla Messa. Dopo la Messa anno fatto l'incanto.
Io dopo l'incanto sono andato a mangiare pranzo con il mio cognato.
Dopo pranzo sono andato agli Allivellatore. Poi sono andato sull'altalena con i miei compagni di scuola.
Poi sono andato a vedere ballare. Poi siamo andati a giocare alle boccie. A me a piaciuto molto.

Diario di Pasqua
Oggi sono andato alla santa Messa. Finita la Messa sono andato a girare un poco per la difficile ( ? ).
Dopo sono andato a giocare contento e felice. Poi sono andato al pascolo della pecora e ò raccolto un bel mazzo di rododendri. Oggi il cielo è nuvoloso.

12 gennaio 1931
Lo spazzacamino
Soffia il vento nella valle mugolando tristemente; passa il bimbo nero e grida ma nessuno, aimè lo sente: spazzacamino! spazzacamino! oh che triste vita per un bambino! Peso il sacco a lievi spalle, fredda e l'aria e il bimbo va solo e triste triste e solo pei villaggi e le città: spazzacamino! spazzacamino! vuole la sua mamma questo bambino. Mamma mamma che tristezza c'è nel mondo senza te... oh, una casa, un focolare!...ma un singhiozzo arresta il piè spazzacamino! spazzacamino! niun cuore palpita pel poverino.

17 gennaio 1931
Il mio comune
Il mio comune è Trana confina a nord con Avigliana a nord-est con Reano, a est con Sangano, a sud-est con Piossasco a sud con Cumiana, a ovest con Giaveno. Il colle di S. Giorgio separa Trana da Piossasco, il monte Fraidur separa Giaveno da Trana e da Cumiana. Trana e bagnata dal torrente Sangone che nasce dal colle La Russa alto metri 2107. Il nostro comune appartiene alla Provincia di Torino. L'unione di più province forma una Regione. La nostra Regione e il Piemonte.

1 aprile 1931
Ieri mattina sono andato a raccogliere foglie col mio babbo per portarle nell'aia.
Dopo siamo andati nella vigna a zappare patate.
Dopo pranzo sono andato a prendere fascine sul carretto perche la mamma ne aveva bisogno a preparare cena.
Ieri il cielo era nuvoloso e da noi a piovuto. Dopo il temporale sono andato a prendere il latte con la mia zia.