Sangano
Tratoria del Tramvay
La Trattoria della Rosa Bianca
data ritrovata sulla scala della cantina 1889
Casalegno Pietro dall’apertura 1889
Casalegno Giuseppe fu Pietro deceduto nel 1920
Casalegno Giovanni, Pietro, Matteo, Maria e Rosa fratelli e sorelle fu Pietro 1923
Tonda e Margherita di Martino in Bruno - 1923 - 1925
Borio Massimo e la moglie Torello Maria - 1925 – 1937
Secco Eugenio-Marcello, Luigia e Giovanni fratelli e sorella - 1937 - 1946
Famiglia Accastello Giovanni dal 1946 ad oggi
Mandato di pagamento
Nota dell’alloggio somministrato ai Reali Carabinieri per conto del
Comune di Sangano nell’anno 1890,
al Caffè Ristorante del Tranvai Casalegno Pietro
Gli assessori Levrino Lorenzo e Martini Michele
9 ottobre 1899
matrimonio Castellano Giovanni e Levrino Maria alla Tratoria del Tranway
anno 1900
Trattoria del tramvai
La Stampa 17 luglio 1924
“Occasionissima. vendesi caffè ristorante Sangano,
di fronte stazione, giardino, giuoco delle boccie con tavole prato,
trasformabile volendo magnifica villa. Rivolgersi Borio”
i tavolini in pietra
La famiglia di Giovanni Accastello Sindaco dal 1957 al 1970
A destra il peso pubblico fu realizzato nel 1958
Il distributore carburante fu realizzato nell'anno 1959
La
Trattoria della Rosa Bianca
di
Giuseppe Zani
1844 – 1918
Trattoria della Rosa Bianca - a destra il Peso Pubblico anno
1900
Via Pinerolo Susa angolo Via Bert
Il portoncino con le iniziali del primo proprietario Zani Giuseppe
Particolare delle iniziali
Casa Zani - a sinistra il peso chiuso nel 1958
a sinistra il peso
A sinistra la casa e il peso
29 settembre 1950
Zani Giuseppe – Per alloggio dato ai R.R. Carabinieri
nelle notti dal 15-16 al 16-17 agosto
1908 in occasione della festa Patronale
9 febbraio 1912 Il Sig. Micheletti fratelli ha fatto pesare
un carro di legno per conto del Comune di Sangano
(addetto al peso) pesatore Zani Giuseppe
10 dicembre 1918 Il Sig. Levrino Giuseppe ha fatto pesare
un carro di fascine per conto del Comune - scuole
(addetto al peso) pesatore Zani Giuseppe
Umili eroi
A Sangano presso Giaveno (Torino) vive modestamente Giuseppe Zani, di Brandizzo, il quale ha il vanto abbastanza raro di potersi fregiare il petto di quattro medaglie d'argento al valor civile. Una anzi è munita di fascetta con annotazione che equivale ad una quinta medaglia. Ogni distinzione corrisponde ad un salvamento compiuto dal valoroso uomo, con pericolo della propria vita, dalle acque del fiume Sangone. Altri salvamenti egli compì da giovane, ma vennero premiati con ricompense in in denaro.
Dalla Domenica del Corriere 2-9 ottobre 1910
Zani Giuseppe di Luca e Rosso Anna 1844-1918 - coniugato con Martini Domenica 1844-1914
Grazia Ricevuta Zani Giuseppe 30 agosto 1900
Il pozzo della Trattoria della Rosa Bianca, oggi
Mappa aggiornata al 1931
ROSA= Trattoria della Rosa Bianca - AZZURRO= Canale irriguo - GIALLO= Peso
pubblico
ROSSO= Stazione tramviaria - MARRONE= Strade - VERDE= Parco della Rimembranza