Sangano
Don Angelo Arisio 1926 - 2016
Parroco
dal 1986 al 2012
Benvenuto Don Arisio
Oltre mille persone salutano il nuovo parroco di Sangano
Oltre mille cittadini domenica 15 giugno scorso erano presenti
per salutare l'arrivo a Sangano del nuovo parroco, don Angelo Arisio. Ma non
si sono limitati ad aspettarlo, sono andati a prenderlo a Torino nella sua
parrocchia da ormai 23 anni, S.Giovanni W. Vianney.
Un gruppo di sanganesi lo ha poi atteso ai confini del comune, alle ore 18,
per l'ingresso ufficiale nel territorio della sua nuova parrocchia e lo ha
accompagnato sino alla chiesa, dove ha ricevuto il saluto delle autorità
cittadine ed in particolare del Sindaco Aldo Maritano.
La banda di Sangano ha accompagnato con le sue note la breve processione sino
alla Pagoda sotto alla quale si è svolto un rito religioso officiato
da Don Arisio, unitamente ai parroci dei comuni limitrofi.
Una manifestazione ben organizzata: manifestini, striscioni, bandierine e
tutte le associazioni sanganesi attivamente presenti. Don Angelo ha ringraziato
per la "magnifica accoglienza" dicendosi certo dell’aiuto
di tutti, ad iniziare dal suo predecessore Don Vicino, il quali gli ha scritto
assicurandogli le sue preghiere.
Don Angelo ha proseguito affermando che da parte sua vi sarà amore
e simpatia per tutti: sul piano umano un sorriso lo si deve anche a coloro
che non sono cristiani.
"Questo mondo che va verso il 2000 lo potremo migliorare insieme, impegnandoci
nel vangelo, camminando insieme, vedremo cosa possiamo fare". Con questa
frase, che crediamo voglia ricordare la "camminare insieme" del
Card. Pellegrino, il nuovo parroco ha concluso il suo breve discorso di presentazione,
mentre tra i presenti circolava un giornale, interamente dedicato a Don Angelo,
di ringraziamento per i 23 anni di attività nella parrocchia torinese,
che testimoniava così l'attaccamento al suo parroco.
In questa pubblicazione viene riportato l'instancabile lavoro da lui svolto
in una zona in tumultuosa crescita e priva di strutture.
Da esso apprendiamo che Don Angelo è nato a Torino nel 1926 e ordinato
Sacerdote nel 1949. Nel 1951 è viceparroco a Racconigi e nel 1963,
mentre era parroco di S.Teresina, ebbe l'incarico di costruire la parrocchia
Vianney nei prati di Mirafiori. In seguito vennero la nuova chiesa, i campi
sportivi, i saloni per i 30.000 parrocchiani. Un prete attivo quindi, per
un comune dove non mancano le attività e la voglia di fare.
Vincenzo Agostino
Luna nuova Val Sangone - 21 giugno 1986
Gran folla a Sangano per l’ingresso di don Arisio
La comunità di Sangano ha accolto, domenica 15 giugno,
il nuovo Preposto don Angelo Arisio. La manifestazione festosa e cordiale
è stata promossa dal solerte comitato, che ha trovato nel Sindaco.
Amm.ri ed associazioni culturali e sportive una grande collaborazione, "tutti
sono stati invitali a collaborare, — ci ha detto la sig. Mariuccia Stazzone
— dai bimbi dell'asilo con le Suore Domenicane ai ragazzi delle elementari
e medie; ai giovani dell'oratorio, gruppo famiglie, commercianti, anziani,
fedeli praticami e non, e tutti hanno risposto con entusiasmo”. E veramente
e staio rivelato il volto di una parrocchia dinamica, fedele alle tradizioni
più genuine.
Via Bert, ha accolto Don Arisio in un tripudio di bandierine, manifesti, fiori,
con le case addobbate grazie all'iniziativa delle brave socie del gruppo anziani
(quanto mai giovani!) che "hanno tirato fuori da vecchi armadi rasi e
velluti, pizzi e centrini ricamati a mano". Il nuovo Prevosto, in cotta
e mozzetta rossa, l'ha percorsa accompagnato dalla folla rappresentanza della
parrocchia torinese S. Curalo d'Ars, di cui e stato il fondatore e parroco
per ben 23 anni, e dai giovani ragazzi di Sangano. Sul piazzale della parrocchia
l'incontro col Sindaco Aldo Maritano. Amm.ri e Popolazione, col clero, tra
cui l’Amm.re Parrocchiale Don Pairetto, Priore di Trana don Claudio,
salesiano, animatore dell'oratorio, mentre la banda musicale di Sangano porgeva
il suo musicale saluto.
Sul palco, il discorso vibrante di commozione del Sindaco, il gioioso augurio
del piccolo Antonio a nome dei bimbi dell'asilo.col suo squillante "benvenuto
signor Prevosto!" e quello, sgorgato dal cuore, del giovane Marco. a
nome dei ragazzi dell'oratorio. Dopo una breve sosta in chiesa, è seguita
la solenne eucaristia, concelebrala da don Arisio con altri 2 sacerdoti tra
i quali i Vicari lerritoriali don Reviglio, e zonale, don Novero, i canonici
Cerino e Piccat, i parroci di Villarbasse, don Campi, di Bruino. don Nicoletti.
il Prevosto della Collegiata di Giaveno, can. Conella. l'Arciprete di Rivalta.
Don Franco Ferro-Tessior (già viceparroco di don Arisio a Torino).
Il rito si è svolto sotto la "Pagoda Comunale" (essendo la
chiesa troppo piccola) rivelatasi provvidenziale per riparare tutti dalla
pioggia... All'inizio il Vicario Episcopale Terr. Don Reviglio, ha presentato
il nuovo Prevosto, dando lettura di una lettera del Card. Arcivescovo.
Dopo il Vangelo, don Angelo, ha tenuto la sua prima omelia come parroco di
Sangano ricordando la missione del Sacerdote e "che solo nel Vangelo
troveremo i valori da portare avanti nella vita, per fare della parrocchia
una autentica famiglia". Al momento dell'offertorio sono stati presentati
i doni, tra cui: la splendida casula dorata, offerta dall'Oratorio e dalle
famiglie, simbolo di collaborazione col Parroco, una "picozza",
donata dal gruppo Alpini di Sangano, simbolo di forza e coraggio e di sostegno
nella sua nuova missione; il pane e il vino per l'Eucaristia, con un gran
cesto di generi alimentari offerti dal gruppo anziani, generosi doni in natura
offerti con grande disponibilità dai Commercianti, poi altri doni della
Banda Musicale, degli allievi delle scuole elementari e medie, associazioni,
gruppi ed anche un bel quadro, un Cristo, del pittore sanganese Depetris.
La magnifica celebrazione, con i canti dei giovani e dell'assemblea, si e
conclusa con le parole del vicario zonale don Francarlo Nosero a nome dei
sacerdoti della vicaria Giaveno-Avigliana. Poi e esplosa la festa col simpatico
ricevimento, dove si e visto tutti impegnali nel "'servire": dal
Sindaco, ai bravi alpini, ai giovani e anziani infine il saluto commovente,
con un canto, dei giovani (tanto numerosi) della parrocchia S. Giovanni M.
Vianney) al loro ormai ex parroco. Un saluto, testimonianza di affetto e di
riconoscenza verso don Ansio che è stato a Torino costruttore materiale
di una chiesa, ma veramente magnifico costruttore della "chiesa"
fatta di anime e cuori. Ringraziamo la Provvidenza per averci inviato il Prevosto:
un prete che ha studiato nella Casa della Divina Provvidenza, al Cottolengo!
Sangano passata da 500 a 3 mila abitanti, continuerà a camminare bene
col nuovo Prevosto, nel ricordo sempre coro e benedetto del buon Can. Gioana,
di santa memoria, di don Vicino, di Cui tutti portiamo nel cuore il ricordo
del suo ministero profumato di bontà, di silenzio, di sofferenza e
di preghiera.
Mentre porgiamo a don Arisio i nostri auguri, vogliamo salutare con tanta
simpatia i parrocchiani di S. Giovanni Maria Vianney che ci hanno dato una
splendida testimonianza di fede e di fraternità.
La Valsusa 28 giugno 1986
Oratorio per tutti - 8 dicembre 1987
"Veramente una bella festa". Questo è stato il commento che abbiamo raccolto da molti partecipanti all'inaugurazione dei nuovi locali dell'Oratorio "Don Bosco" di Sangano, avvenuta l'8 dicembre scorso, giorno dell'Immacolata. Alla presenza di un gran numero di Sanganesi di tutte le età, dell'Amministrazione Comunale con il Sindaco e della ormai famosa Banda Musicale, il nostro Parroco Don Angelo, ha tagliato il nastro inaugurale. È stata una festa in famiglia dove tutti i presenti si sono sentiti partecipi di quanto è avvenuto nella nostra comunità. Questa bella struttura, realizzata con il contributo di tutti noi, è ora a disposizione delle famiglie e dei ragazzi di Sangano. Infatti, l'Oratorio, già in funzione ormai da otto anni, vuole aiutare i nostri figli a scoprire che anche in un gruppo di coetanei, fuori dall'ambiente famigliare, possono essere vissuti i grandi ideali che veramente caratterizzano una vita, rendendola piena di significato e degna di essere vissuta, dove ciascuno conta perchè è una persona. Questo è lo scopo che noi organizzatori ci siamo dati lavorando nell'Oratorio. Siamo consapevoli di essere decisamente contro corrente, visto il dilagare di una crescente spersonalizzazione dei rapporti umani regolati sempre più dall'efficientismo e dall'egoismo.
Borgata Prese inaugurazione del forno 17 luglio 1988
Quest'anno la «Festa della Borgata Prese» giunta
al suo 4° anno è stata caratterizzata dalla inaugurazione del «FORNO».
Il vecchio forno con una data incisa su una pietra 1698 con le iniziali P.MR.
probabilmente di Pietro MARONE, abitante della borgata, che era servito per
la cottura del pane a tutte le famiglie ivi residenti, era ormai da molto
tempo in disuso. Grazie all'interessamento di alcune persone ora il forno
è stato ristrutturato e reso funzionante.
Nel pomeriggio partendo da «Case Andruetto» il Sindaco e il parroco
seguiti dalla Banda e dai presenti, hanno dato inizio alla cerimonia di inaugurazione.
Giunti a «Case Marone», il gruppo si è riunito davanti
al FORNO che per l'occasione era stato munito di nastro tricolore. Don Angelo
ha impartito la Benedizione dopo di che il Sindaco ultimato un breve discorso
ha invitato la sig.ra ANDRUETTO Esterina a tagliare il nastro. Il tutto si
è concluso con un piccolo rinfresco offerto dal Comitato promotore.
con il Cardinale Severino Poletto il 15 ottobre 2004
il saluto 30 settembre 2012
Da destra Don Angelo e il Diacono Franco Cerri
La Cantoria Parrochiale diretto dal Maestro Franco Accastello
Don Angelo Arisio
Caro don Angelo, tutti noi non avremmo mai voluto che arrivasse
questo giorno del tuo addio ufficiale come Parroco del nostro paese, e dentro
di noi c’è molta ma molta tristezza. Tu per tutti noi sanganesi
sei stato e sei la vera guida, il vero punto di riferimento.
Per i nostri ragazzi hai saputo creare aggregazione e gruppo coinvolgendoli
nel modo giusto, senza mai imporre nulla, proprio come ha fatto Don Bosco,
creando con l'oratorio una vera e sana realtà aggregativa, che ci invidiano
anche fuori dal nostro paese. Hai sempre avuto molta e molta attenzione per
gli adulti e per tutte le persone bisognose di aiuto, dando a loro sostegno
con gesti e parole. Con le amministrazioni comunali, al tuo arrivo, vi era
Sindaco Aldo Maritano, successivamente si sono insediate quelle con primo
cittadino, Audisio Angelo, Bellino Casimiro, Ugues Agnese ed ora con il sottoscritto,
con tutti ci sono sempre stati ottimi rapporti di collaborazione e di dialogo
per il bene dei nostri cittadini e del nostro territorio.
Caro Don Angelo, mi ricordo ancora come se fosse oggi quando sei arrivato
a Sangano, il 15 giugno del 1986, dopo il periodo di Don Vicino. Quel giorno
erano presenti tantissimi tuoi parrocchiani del Vianney, alcuni sono presenti
anche stamattina tristi per il tuo addio, ma felici della vicinanza da Torino
e tanti di loro sono venuti per molti anni ad ascoltare le tue parole e le
tue celebrazioni, e questo è il vero significato dei valori che hai
trasmesso al tuoi parrocchiani.
A distanza di 26 anni possiamo dire che siamo stati veramente fortunati e
ringraziamo il Signore che ci ha mandato un Parroco come te.
Ora giustamente è arrivato anche per te il periodo del meritato riposo,
ma anche qui ringraziamo il Signore che ha deciso che tu rimanga sempre tra
di noi, per continuare a darci i tuoi saggi consigli e noi non ti lasceremo
mai solo e sarai sempre uno di noi.
Come Amministrazione Comunale per ringraziati del tuo importantissimo lavoro
che hai svolto e a ricordo di questi anni ti consegniamo questa composizione
fotografica
Grazie Don Angelo e tanti auguri di cuore da tutti noi
A Don Angelo Arisio Grazie Don Angelo per la speciale disponibilità
verso i giovani e i bambini Grazie, Signore per averci dato Don Angelo Sangano 7 ottobre 2012 Il Sindaco |
Monica Bello animatrice dell'Oratorio
Don Bosco presenta
l'album fotografico preparato da Renato Cewjnia e donato a Don Angelo
Il Sig. Aldo Cavallo
Responsabile del Sermig di Sangano
Serming
ARSENALE DELLA PACE
Caro don Angelo,
a nome degli amici di Sangano e di tutto il Sermig desidero ringraziarti per la testimonianza che in questi anni ci hai dato come uomo di Dio e parroco della tua gente, semplicemente un buon cristiano. Abbiamo sempre apprezzato di te intelligenza e acutezza. Non hai mai cercato privilegi, sei rimasto nel nascondimento, e come un vero padre, hai sempre valorizzato gli altri per dare ad ognuno la gioia di sentirsi utile.Hai voluto bene anche a noi, accettando il nostro modo di vivere il Vangelo e di questo ti ringraziamo in modo particolare. La riconoscenza si fa preghiera al Signore per te, perché il Signore ti segua ancora e sempre a servizio della Chiesa e della tua gente.
Continueremo a volerci bene nella comunione.Ernesto Olivero e gli amici del SermigTorino 30 settembre 2012
A
Don Angelo
Ringraziandola di cuore voglia gradire questo pensiero
che esprime riconoscenza e apprezzamento per tutto il suo operato
Pro Loco
Il Consigliere Luciano Barrocu, il
Sindaco Adriano Montanaro, Don Angelo Arisio
Il Vice Sindaco Agnese Ugues, l’Assessore Laura Balocco
Ascoltando la Banda Musicale di Sangano
Don Angelo e il Maestro della Banda Giorgio Mantica
Don Angelo, Elisa e Irene
Fotografie Luca Cerutti
A Sangano si festeggia per gli 88 di don Angelo Arisio anno 2014
Il Prevosto emerito di Sangano, don Angelo Arisio. è stato festeggiato dalla Comunità parrocchiale sanganese, sabato 24 e domenica 25 maggio, alle Sante Messe vespertine delle ore 18, augurandogli un sereno e fresco compleanno, che porta due "8". Don Angelo è nato a Revigliasco nel 1926. Frequentò il Seminario dei Tommasini al Cottolengo di Torino e, il 29 giugno 1949, fu ordinato prete dal Cardinale Maurilio Fossati, Arcivescovo di Torino. Passò al Convitto della Consolata per perfezionarsi nella teologia morale. A Racconigi fu inviato vice parroco in Santa Maria per 10 anni, quindi vice curato alla parrocchia di Santa Teresina di Lisieux a Torino, dove operò intensamente tra i giovani di A.C. In questi anni, con i suoi cari giovani, ideò e costruì un pilone con statua della Madonna, sui "Monti della Luna", sopra Cesana, in Alta Valle di Susa, dove si svolgevano, a luglio campeggi e momenti di formazione. A Torino l'arcivescovo lo invitò a costruire la nuova chiesa e opere parrocchiali di San Giovanni Maria Vianney nella zona di Mirafiori dove è stato il primo parroco sino al 1986. Dopo tanto impegnativo lavoro, chiese una parrocchia più piccola e gli fu data quella di Sangano, dove per 26 anni (1986-2012) servì in umiltà e grande generosità, che ha lasciato per raggiunti limiti d'età. Il Prevosto Don Arisio è ora "prevosto emerito" e celebra tutte le Sante Messe vespertine, alle 18, nei giorni feriali e festivi. Suo successore, come prevosto di Sangano, è il dinamico Don Dino Morando che è pure Priore di Trana. Al termine delle messe vespertine di sabato e domenica, Franco Accastello, direttore della Cantoria Parrocchiale che ha animato la liturgia, ha rivolto al caro Don Angelo, i più fraterni e cordiali auguri e preghiere per questi suoi primi 88 anni. La Valsusa, di cui Don Arisio è fedele abbonato, si unisce al coro augurale e alle preghiere della comunità di Sangano.
La Valsusa - giovedì 29 maggio 2014
Abele Luigi Bergeretti
...momenti di vita del Don
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3 maggio 1933
Maria Teresa Pasquero Andruetto